Prot. n. 46/CA2022                                                                                           

                         Messina, 16 maggio 2022

 

All’Assessorato della Salute – Regione Sicilia

Dipartimento per le Attività Sanitarie e

Osservatorio Epidemiologico

Area Interdipartimentale 1-Ispezioni e Vigilanza

dipartimento.attivita.sanitarie@certmail.regione.sicilia.it

                                                                                   All’Ispettorato Funzione Pubblica

                                                                                   Dipartimento della Funzione Pubblica

                                                                                   protocollo_dfp@mailbox.governo.it

e p.c.   Al Commissario Straordinario

A.O.U. “G. Martino” Messina

protocollo@pec.polime.it

 

           

 

Oggetto: Segnalazione illegittimo conferimento incarichi dirigenza medica e sanitaria e illegittima corresponsione indennità di retribuzione di posizione AOU “G. Martino” Messina.

 

La scrivente O.S. segnala che, la Direzione Generale dell’AOU “G. Martino” di Messina continua a conferire e retribuire incarichi dirigenziali di responsabilità di DAI, UOC, UOSD e UOS in violazione degli artt. 11, 17, 18, 19, 20, 83 e 91 del CCNL Area Sanità 2016-2018, sottoscritto con accordo del 19 dicembre 2019, ed inoltre continua a retribuire incarichi di natura professionale conferiti con deliberazione del D.G. n. 768 del 24.05.2016, in scadenza al 31.10.2019 e privi di atto deliberativo di proroga.

In atto, l’Azienda è dotata esclusivamente di un regolamento aziendale per l’affidamento Incarichi dirigenziali Area Medica e Sanitaria, adottato in fretta e furia con deliberazione n. 837 dell’08.06.2020, a seguito dell’adozione definitiva del nuovo Atto Aziendale e al fine di poter procedere entro il mese di giugno 2020 all’affidamento di tutti gli incarichi di direzione di UU.OO.CC. prima delle dimissioni programmate del 30.06.2020 del Direttore Generale dell’AOU, dott. Giuseppe Laganga Senzio.

Il regolamento in atto vigente risulta carente per la parte economica riguardante la graduazione degli incarichi dirigenziali e dell’importo della relativa retribuzione di posizione complessiva, come previsto dall’art. 91 del CCNL Area Sanità 2016-20018, e per la parte normativa relativa alla revoca degli incarichi.

La Direzione Aziendale, continua a conferire incarichi di responsabilità di direzione di Unità Operativa utilizzando i criteri per l’affidamento del regolamento del 2020, e precisando nelle deliberazioni che “per la struttura rimane confermata, nelle more della definizione del nuovo regolamento per la graduazione degli incarichi dirigenziali, la pesatura in godimento”, mentre nei contratti individuali di lavoro viene riportato “l’indennità di posizione – parte variabile – sarà erogata sulla base della graduazione dell’incarico conferito”, lasciando intendere che per la graduazione degli incarichi probabilmente utilizza illegittimamente il regolamento adottato con deliberazione del D.G. n. 469 del 28.04.2015. C’è da chiedersi come sono state graduate le unità operative di nuova istituzione rispetto al 2015 e come vengono stipulati i contratti individuali di lavoro nella parte in cui deve essere obbligatoriamente riportata la retribuzione di posizione d’incarico spettante dal dirigente, sulla base della graduazione delle proprie funzioni.

In merito a quanto affermato appare di tutta evidenza che la graduazione degli incarichi riferita al 2015 con relativi importi è stata sostituita dal CCNL Area Sanità 2016-2018 e che in tale contesto tutta la Dirigenza medica e sanitaria dell’AOU è stata e continua ad essere penalizzata economicamente nonché beffata anche da incarichi conferiti illegittimamente insieme ai relativi contratti di lavoro individuali sottoscritti.

Infine, questa O.S. è venuta a conoscenza attraverso segnalazioni pervenute da dirigenti medici e sanitari, in servizio presso l’AOU, che non viene corrisposta nella retribuzione mensile l’indennità di vacanza contrattuale/anticipazione da oltre due anni, come previsto dall’art. 1 comma 440 della legge 30 dicembre 2018 n. 145.

La scrivente O.S. pertanto ritiene ormai improcrastinabile ed urgente l’intervento delle Istituzioni superiori, deputate alla verifica dell’attività amministrativa dell’Azienda, anche con l’invio di ispettori per porre fine ad una gestione aziendale, che si protrae da diversi anni in sinergia con l’Università, basata principalmente su atti amministrativi illeciti e/o in violazione di norme e contratti.

Nell’attesa di un positivo riscontro si porgono distinti saluti

 

                                                                                   Il segretario Gilda Unams

                                                                                             Paolo Todaro

https://www.fgudipunimessina.it/wp-content/uploads/2022/07/Conferimento-incarichi-dirigenza-e-corresponsione-indennita-di-posizione_signed.pdf

17 Luglio 2022

categorie: NEWS FGU MESSINA