Per rivendicare il rinnovo del CCNL ”Proclamato lo stato di agitazione nel comparto Istruzione e Ricerca dalle OO.SS. FGU GILDA Unams – FLC Cgil- Cisl Fsur – Uil Scuola Rua – Snals Confsal.Le OO.SS. FGU GILDA Unams – FLC Cgil- Cisl Fsur – Uil Scuola Rua – Snals Confsal hanno inviato il 29.03 us, alla Presidenza del Consiglio dei Ministri – DFP, al Ministrero del Lavoro e delle Politiche Sociali, al Miur ed alla Commissioine di Garanzia sul diritto di sciopero nei servizi pubblici, una nota di proclamazione dello stato di agitazione nel comparto Istruzione e Ricerca e richiesta di esperimento di tentativo di conciliazione per rivendicare il rinnovo del CCNL e salvaguardia della sua dimensione nazionale contro ogni ipotesi di regionalizzazione del sistema di istruzione e della ricerca.
 
 
“La regionalizzazione rischia di aprire ancora di più la strada ai soggetti privati, interessati a investire nel settore dell’istruzione,  e di moltiplicare i centri di costo, provocando quindi un aumento della spesa pubblica, come dimostra l’esperienza della sanità”. È quanto ha detto il Coordinatore Nazionale della FGU GILDA Unams, Rino Di Meglio in una sua propria nota del 29 marzo us lanciando l’allarme sull’assenza di volontà politica che non permette l’apertura della trattativa con i sindacati: “Il contratto nazionale è scaduto e non ci sono risorse finanziarie per rinnovarlo, ma l’aspetto ancora più grave è che da parte del Governo manca del tutto l’intenzione di sedersi intorno a un tavolo con i rappresentanti dei lavoratori per confrontarsi e trovare insieme soluzioni”. “Nel Paese serpeggia una forte preoccupazione per la tenuta della democrazia e il ruolo dei sindacati è in pericolo.’’  

 

1 Aprile 2019

categorie: NEWS FGU NAZIONALE